13 settembre 2009

"SOMETIMES THEY COME BACK" video

Il 13 settembre 2009, tra lacrime di gioia e di tristezza, si è concluso il mio splendido Sogno!

13 nazioni
10.000 km in moto
9 mesi e mezzo on the road
e tanto, tantissimo Rock 'n' Roll

"Sometimes they come back" non è altro che l'ultimo profondo respiro prima di aprire gli occhi...

Welcome to the jungle, Paola!

06 settembre 2009

Da Amburgo

Guten Morgen,

sono ad Amburgo in Germania. Tornare in questa grande città mi emoziona sempre, ogni volta è proprio come tornare a casa; se c’è infatti una città a cui mi sento particolarmente legata in Europa è proprio Amburgo, la mia bella Hamburg, la mia porta verso la Libertà.
Ho rivisto tantissimi posti, ho fatto i miei giretti e ho visto tanti vecchi amici;
e la sensazione che provo ogni volta che torno è quella di non essere mai partita, di essere sempre stata qui. Bellissimo!!

Domani proseguiremo il nostro viaggio verso l’Italia e scendendo abbiamo intenzione di fermarci ancora una volta in Germania e in Svizzera a trovare altri amici.

Mi sento un po’ strana da qualche giorno, forse perché tra esattamente una settimana sarò a casa. Durante questi lunghi 9 mesi ho visto tanto, sperimentato tanto, conosciuto tanta gente, tante culture, rivisto tanti amici, ogni singolo giorno è stata una scoperta e un’avventura; sono passata dalle montagne più alte del mondo in Nepal a paesi tropicali nel sud est asiatico, ho visto il deserto in Mongolia, la Siberia in Russia, il freddo della Lapponia, i fiordi della Norvegia e ora sto tornando nella mia piccola, minuscola Castrocaro, sto tornando dentro una realtà che mi è sempre stata troppo stretta. Sono felice/triste, sono bombardata dalle emozioni più diverse. Al mio ritorno avrò sicuramente bisogno di tempo per “riprendermi”, per fare ordine, per razionalizzare tutto quello che mi è successo durante questi stupefacenti 9 mesi on the road. Kathmandu e la mia semplicissima vita nepalese mi mancano già moltissimo, quando ripenso ai quei momenti il mio cuore si illumina e i miei occhi si riempiono facilmente di lacrime, è una reazione che non riesco davvero a controllare.

Il nostro arrivo è previsto per domenica 13 settembre e quando ci penso sono emozionata, anzi emozionatissima!! Mio dio!!!

Ho tantissima voglia di abbracciarVi forte, fortissimo…

Un sorriso,
Aum Shanti
Paola

22 agosto 2009

Dalle Terre dei Vichinghi

Ciao a tutti,

è tantissimo tempo che non mi faccio viva, ma eccomi qua!!
Vi scrivo dalla splendida Norvegia. Che posti mozzafiato!!

ma dove eravamo rimasti? da che città vi avevo scritto l'ultima volta?
Se non ricordo male da Ulaan Bataar prima dei lunghissimi 4 giorni di Trans-Siberiana.
Da quella mail ad oggi sono successe tante cose: abbiamo conosciuto tanta gente, abbiamo fatto tantissimi kilometri in moto, abbiamo attraversato la Russia, la Finlandia, il circolo polare artico e ora siamo in Norvegia.

I 4 giorni di Trans-Siberiana sono stati infiniti, lunghissimi (6000km!!!). Abbiamo attraversato la Siberia, gli Urali e finalmente siamo arrivati a Mosca!!! Mosca mi ha ricordato un po' Berlino, per l'architettura comunista, le grandi strade e gli immensi palazzi, ma come città non mi ha assolutamente entusiasmato e ancora meno mi ha entusiasmato la sua gente.
A Mosca abbiamo avuto un grossissimo problema, che ha rallentato tutti i nostri progetti. A Ulaan Bataar avevamo caricato la moto sul treno e una volta arrivati a Mosca la dogana non voleva consegnarci la moto. AIUTO!!!! impossibile sdoganarla!! Dopo essere stati sbattuti per una settimana da un ufficio all'altro, aver avuto a che fare con impiegati incompetenti che ci hanno trattato nei modi più maleducati e irrispettosi che io abbia mai sperimentato e dopo aver visto il Twin Team Poggiali con il morale davvero a terra, siamo riusciti a ritirare la moto, soprattutto grazie al preziosissimo aiuto di due amici russi, senza i quali questo problema sarebbe stato impossibile da risolvere, perchè nessuno in Russia parla inglese e la disponibilità che i russi hanno dimostrato nei nostri confronti era praticamente inesistente!! E' stata una settimana di delirio! Una lunghissima odissea!!
Ad ogni modo il giorno che siamo riusciti ad attraversare il confine ed entrare finalmente in Europa- in Finlandia- non lo dimenticherò mai!! Il regalo più bello per il mio compleanno: l'Europa!!! Potevo finalmente respirare aria di libertà!! Sì, quando al controllo passaporti hanno timbrato finalmente l'uscita sul mio passaporto mi sono sentita libera, ho provato una sensazione di leggerezza, come se uscissi di prigione. Ero ed eravamo felicissimi!! La Russia ha messo a dura prova il Twin Team Poggiali, ma ce l'abbiamo fatta!!
In Finlandia ci sembrava di essere a casa, io dopo più di 8 mesi ho potuto pagare in Euro!!!! La Finlandia è stupenda!! Ha dei paesaggi assolutamente selvaggi, ancora intatti ed incontaminati, completa assenza dell'uomo. Tutta la zona oltre il Circolo Polare Artico -la Lapponia- è un mantello verde di abeti, con renne selvagge che attraversano la strada. Che emozione!! Spettacolare vedere le renne libere nel loro habitat naturale.
Il Circolo Polare Artico attraversa la città di Napapiiri in cui si trova il villaggio di Babbo Natale e qui sono rimasta disgustata dal business e dal turismo che ruota attorno a questa figura. E' in assoluto il luogo più commerciale che io abbia mai visto in tutta la mia vita!!i Siamo letteralmente scappati da questa trappola consumistica situata nel bel mezzo del nulla e ci siamo diretti a nord, e siamo entrati in Norvegia. Più si sale più le temperature si abbassano e di notte comincia a fare freschino a dormire in tenda, ma ormai non ci spaventa più nulla.
La Norvegia è stata una meravigliosa scoperta!! I suoi fiordi sono mozzafiato e ancora non abbiamo visto nulla!!
Ieri eravamo a Capo Nord, il punto più a Nord dell'Europa e verso l'una di notte ha cominciato ad albeggiare!! E' stato uno spettacolo assolutamente indescrivibile!!! Il cielo blu scuro che si confondeva con il mare, ha cominciato un po' alla volta a diventare rosso/arancio e a poco a poco è diventato giorno!! E io eri lì piccola piccola con gli occhi grandi e la bocca spalancata, al margine del fiordo che dava a strapiombo sul mare e incredula mi godevo quello spettacolo della natura assolutamente unico.

Oggi, dopo aver lasciato Capo Nord ed aver cominciato a scendere, per la prima volta in quasi nove mesi posso dire di essere sulla strada per tornare a casa. La strada è sì ancora lunga e i kilometri sono davvero ancora tanti, ma scendendo verso sud l'Italia si sta avvicinando, o per lo meno la direzione è quella di casa, dove pensiamo di arrivare verso inizio settembre.

Dopo così tanti mesi di viaggio, passati on the road, comincio ad accusare un po' di stanchezza. Ma ce ne sarà di tempo per riposarsi!!! E come direbbero i Led Zeppelin I'M GONNA RAMBLE ON!!!!!

un abbraccio vichingo a tutti
Paola
Twin Team Poggiali